In questo breve e chiaro articolo del nostro blog sintetizzeremo le principali opportunità per le imprese italiane definite dal Piano Nazionale Industria 4.0 il quale ha subito diverse modifiche dal 2016 ad oggi. Opportunità Imprese INDUSTRIA 4.0 .
COSA E’ L’INDUSTRIA 4.0
Con il termine “Industria 4.0” si tende ad indicare l’attuale “epoca industriale” che corrisponde ad una quarta rivoluzione industriale dove l’internet delle cose legato quindi all’utilizzo dei macchinari è preponderante e centrale nei processi produttivi. Tecnologie digitali, macchinari interconnessi, big data, intelligenza artificiale sono i termini che stanno caratterizzando tale nuova rivoluzione industriale.
OPPORTUNITA’ PER LE AZIENDE: PIANO INDUSTRIA 4.0
Il provvedimenti Italiano per supportare tale “Rivoluzione Industriale” consisteva, sin dalle fasi iniziali, in un insieme di interventi sul fronte fiscale (agevolazioni fiscali alle imprese industria 4.0), diffusione di banda larga ed internet ad alta velocità, investimenti nella formazione e sostegno al venture capital. Nelle sue fasi iniziali, dal 2016 il Piano Industria 4.0 aveva previsto alcune misure sintetizzate di seguito ed in parte modificate dai successivi governi:
- IPER E SUPER AMMORTAMENTO
- NUOVA SABATINI
- CREDITO D’IMPOSTA PER RICERCA E SVILUPPO
- PATENT BOX
- STARTUP E PMI INNOVATIVE
- FONDO DI GARANZIA
Successivamente, dopo un anno, quindi nel 2017 esattamente nel mese di settembre, si è passati alla c.d. seconda fase del Piano Nazionale per lo Sviluppo dell’industria 4.0 estendendo i benefici precedentemente previsti anche a tutte le altre imprese (non solo industrie) quindi anche alle imprese di servizi ed il piano è stato così denominato IMPRESA 4.0.
Ecco che a questo punto il Piano ha subito alcune modifiche, nel 2018 vi è stata una piccola inversione di rotta volta a favorire anche le piccole e medie imprese. Non si è avuta la proroga del super ammortamento; in luogo di tale modifica si è avuto come opportunità imprese industria 4.0 per le piccole e medie imprese la mini IRES (l’aliquota scende al 15% per gli utili accantonati a riserve non disponibili destinati a nuovi investimenti) per le imprese che investono in nuovi impianti.
Per ciò che concerne il SUPER AMMORTAMENTO nello specifico vi è stata una “rimodulazione” volta a favorire appunto gli investimenti delle Piccole e Medie Imprese. Infatti non è previsto alcun super ammortamento per le imprese che investono in beni materiali strumentali e immateriali funzionali alla trasformazione tecnologica per le imprese che investono più di 20 milioni di euro, mentre è previsto un super ammortamento del 170% per investimenti fino a 2,5 milioni di euro.
A partire dal 2019 il credito d’imposta imprese 4.0 è stato ridotto: per le piccole imprese il credito d’imposta è del 50% delle spese ammissibili fino ad un massimo di 300.000 euro e per le grandi imprese il credito d’imposta industria 4.0 è del 30% fino ad un massimo di 200.000 euro.
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